La Prima guerra mondiale: un tema valido e alternativo per i videogame?
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La Prima guerra mondiale: un tema valido e alternativo per i videogame?

Un saluto a tutti, amici e followers del nostro blog, dopo molto tempo ci ritroviamo qui con un nuovo articolo a tema “giochi ww1”. Il mondo dei videogame è pieno di giochi sul tema della Seconda guerra mondiale, basta pensare ai primi “Call of Duty” o ai più recenti “Post Scriptum” o “ Hell let loose”. Cosa dire invece dei giochi a tema “Grande Guerra”?


Come ben sappiamo, la Prima guerra mondiale, fu una guerra con fronti abbastanza statici, rispetto alla Seconda guerra mondiale. Come prima immagine di questo terribile conflitto abbiamo le trincee, il fango e gli assalti contro le mitragliatrici. Almeno questo il senso comune. Discorso completamente differente per quanto riguarda il Secondo conflitto mondiale, guerra di ben più vaste proporzioni e soprattutto più movimentata. Viste queste premesse è possibile creare giochi dalla buona resa e soprattutto dalla buona giocabilità a tema ww1.


Cerchiamo di escludere tutti i giochi strategici e di concentrarci sui giochi “sparatutto” in prima persona. Uno dei primi giochi di questa categoria è sicuramente “Verdun”, uscito per la prima volta nel giugno del 2013 su Steam con accesso anticipato e nella sua versione ufficiale nell’aprile del 2015. Tale gioco ha avuto inizialmente molte critiche da parte dei giocatori, poiché prima degli aggiornamenti del 2018, era sì fedele all’ambientazione storica, ma dal punto di vista del gameplay era stato giudicato lento. Nel 2018, con l’uscita del secondo capitolo della serie, “Tannenberg”, il gioco venne aggiornato ai nuovi standard e ottenne delle ottime recensioni.


Veniamo poi ad un altro titolo, forse più famoso, che è “Battlefield One”. Annunciato nel maggio 2016, uscì ufficialmente nell’ottobre dello stesso anno e successivamente vennero rilasciate delle espansioni. Tale gioco fu senz’altro una piccola rivoluzione sul tema “Grande Guerra”. Come gameplay fu accolto molto bene dal pubblico, un po’ meno da coloro che desideravano un gioco storico in tutto e per tutto, dal momento che erano presenti armi ed equipaggiamenti molto fantastorici o che comunque erano successivi al primo conflitto mondiale. Nonostante le critiche, lo reputo un ottimo gioco e, anzi, ci vedo un chiaro pensiero. La Grande Guerra fu, per i combattenti, qualcosa di nuovo e terribile; vennero utilizzate armi e tecnologie nuove, ben al di fuori dall’aspettativa (ricordo che per molti combattenti si pensava di finire la guerra in poco tempo). La DICE ha voluto portare al pubblico la stessa sensazione, armi ed equipaggiamenti nuovi, ma non eccessivamente strani che tuttavia ci fanno sembrare i combattimenti “strani” come, parallelamente, lo sembrò ai soldati della Grande Guerra.



Un buon compromesso tra questi due giochi può essere l’ultimo gioco a tema ww1 appena uscito su Steam. Si tratta di “Beyond the wire”, titolo prodotto dalla “Offworld Industries”, produttori allo stesso tempo di Squad e Post Scriptum. Tale gioco vuole essere un simulatore della Grande Guerra, ma allo stesso tempo non vuol far pesare troppo le tattiche di questa. Un giusto compromesso tra le parti, che non si sbilancia troppo. Il mio voto temporaneo, dal momento che il gioco è ancora in beta, è un 8.5 su 10. Non mi sbilancio troppo sulla recensione di tale gioco, dal momento che non è questo il tema dell’articolo di oggi, ma sicuramente in futuro la farò. Per il momento mi limito a dire che è una valida alternativa ai due giochi precedentemente citati.


Per concludere e riassumere, dunque, vediamo di dare una risposta. È possibile far diventare la Grande Guerra un valido tema per i giochi sparatutto in prima persona? Direi proprio di sì, tuttavia senza sbilanciarsi troppo sull’uno o sull’altro aspetto, poiché potrebbe risultare pesante per chi vuole un simulativo, bello per chi vuole un gioco fluido e movimentato e viceversa dall’altra parte.

Vi è piaciuto l’articolo? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, se condividete l’analisi, oppure se ritenete che ci sia di meglio oppure che non sia possibile realizzare buoni giochi sul tema proposto.

Alla prossima!

Davide

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